02-10-2021, 12:01 PM
buon giorno Andrea,
ti rispondo in qualità di genitore, come puoi leggere dal messaggio pubblicato su questo forum, e capisco la tua situazione soprtattutto perchè trovare endocrinologi che siano competenti e diano risposte chiare in merito è molto difficile.
Per l'esperienza che ho ti posso dire che è bene monitorare l'ormone paratirodeo ed il calcio almeno una volta al mese anche se la calcemia, purtroppo, risente di tanti fattori dallo stress, all'attività fisica, al clima e , per le ragazze, anche agli ormoni, per cui è estremamente difficle rimanere in equilibrio, ma si può condurre una vita "normale", con tutte le attenzioni, ma assolutamente normale.
Comprendo la tua situazione, soprattutto emotiva, perchè quando ci sono da affrontare tante cose e tante preoccupazioni è molto difficle rimanere sereni, ma quello dell' accettazione e della consapevolezza è un passo importante perchè è un pezzo importante della cura, la conoscenza di come funziona il nostro corpo, riuscire a capire i segnali che manda e le situazioni che sono più "a rischio", sono fondamentali per una condurre una vita serena.
E' ciò che cerco di fare con mia figlia anche se, purtroppo, è difficle per lei sia l'accettare la malattia tiroidea (che non abbiamo ancora risolto pienamnete) che l'ipoparatiroidismo e tutto ciò che comporta e devo dire, con un pò di rammarico, che ha poco sostegno, in questo senso, da parte dei curanti vista anche la sua "riottosità" e poca, anzi nessuna, disponibilità a parlare della sua situazione.
Vuole essere, questo, un incoraggiamento a condividere e a parlare dell'esperienza che stai vivendo per sentirsi meno soli e soprtattutto per ritrovare l speranza e fiducia nella vita, che nonostante tutto, è sempre meravigliosa!
ti rispondo in qualità di genitore, come puoi leggere dal messaggio pubblicato su questo forum, e capisco la tua situazione soprtattutto perchè trovare endocrinologi che siano competenti e diano risposte chiare in merito è molto difficile.
Per l'esperienza che ho ti posso dire che è bene monitorare l'ormone paratirodeo ed il calcio almeno una volta al mese anche se la calcemia, purtroppo, risente di tanti fattori dallo stress, all'attività fisica, al clima e , per le ragazze, anche agli ormoni, per cui è estremamente difficle rimanere in equilibrio, ma si può condurre una vita "normale", con tutte le attenzioni, ma assolutamente normale.
Comprendo la tua situazione, soprattutto emotiva, perchè quando ci sono da affrontare tante cose e tante preoccupazioni è molto difficle rimanere sereni, ma quello dell' accettazione e della consapevolezza è un passo importante perchè è un pezzo importante della cura, la conoscenza di come funziona il nostro corpo, riuscire a capire i segnali che manda e le situazioni che sono più "a rischio", sono fondamentali per una condurre una vita serena.
E' ciò che cerco di fare con mia figlia anche se, purtroppo, è difficle per lei sia l'accettare la malattia tiroidea (che non abbiamo ancora risolto pienamnete) che l'ipoparatiroidismo e tutto ciò che comporta e devo dire, con un pò di rammarico, che ha poco sostegno, in questo senso, da parte dei curanti vista anche la sua "riottosità" e poca, anzi nessuna, disponibilità a parlare della sua situazione.
Vuole essere, questo, un incoraggiamento a condividere e a parlare dell'esperienza che stai vivendo per sentirsi meno soli e soprtattutto per ritrovare l speranza e fiducia nella vita, che nonostante tutto, è sempre meravigliosa!